Prossimamente su Raiuno andrà in onda Bentornato Nero Wolfe, la fiction in otto puntate prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, scritta da Grazia Giardiello e Roberto Jannone, diretta da Riccardo Donna, ispirati ai romanzi di Rex Stout e agli sceneggiati Rai degli anni sessanta.
SINOSSI
E’ antipatico, e se ne vanta. E’ asociale, scorbutico, maniacale e chiaramente misogino. Eppure, perfino l’FBI ha dovuto riconoscere che il suo fiuto investigativo è impareggiabile. È NERO WOLFE. Siamo nel 1959 e, a causa di piccoli screzi maturati con la polizia federale, Nero Wolfe, il miglior detective d’America, si trasferisce in Italia in compagnia del fido assistente ARCHIE GOODWIN. Con due obiettivi essenziali: trovare un cuoco all’altezza del suo palato da gourmet e allestire in breve tempo un’ampia serra in cui conservare le preziose orchidee di cui è avido collezionista. Passatempi che richiedono dedizione, concentrazione… ma soprattutto denaro.
Sollecitato al lavoro dal ben più concreto Goodwin, che procura i clienti, Wolfe indaga su casi di omicidio avvenuti in città: una giovane avvelenata nel corso di un galà, un professore universitario assassinato con un piccolo ago puntuto, una ricca filantropa investita in circostanze misteriose… senza mai spostarsi da casa! È Goodwin che, sfruttando il fascino ‘americano’ e una parlantina fuori dal comune, esplora il luogo del delitto, interroga i sospetti e si procura le informazioni necessarie a far scoprire a Wolfe, attraverso la sua incredibile capacità intuitiva, l’identità del colpevole.Sono la mente e il braccio, a cui si aggiungono mani, gambe e piedi. Rispettivamente, le raffinate appendici di NANNI LAGHI, chef di casa Wolfe in quotidiana lotta col principale per la preparazione della pietanza settimanale; le affusolate motrici di ROSA PETRINI, intraprendente reporter del quotidiano della sera, che per Goodwin rappresenta la più ricca risorsa di informazioni, nonché l’occasione per flirtare a cuor leggero; le scarpe consumate di ‘TOM’ LANZETTA, tuttofare utile sia per reperire l’indirizzo di un sospetto che per procurare dieci diversi tipi di fontina.
Wolfe si occupa di casi che la polizia italiana ha ignorato o su cui, più semplicemente, brancola nel buio. Per questo il COMMISSARIO GRAZIANI e il suo luogotenente BORDON detestano lui e il suo lacchè Goodwin. Non sono abituati ad ingerenze nelle indagini e soprattutto non sopportano che un paio di “americani” si dimostrino più bravi di loro. Eppure, ogni volta sono costretti a stargli dietro: persino il furbo questore CORSINI, che Wolfe conosce dai tempi della guerra, non ha la vita facile.
Le donne di straordinaria bellezza, i ricchi imprenditori e le famiglie di alto lignaggio coinvolte nei casi di omicidio, per Wolfe contano quanto un piatto di polenta, cioè zero. Ciò che importa è l’identificazione del colpevole e la sua assicurazione alla giustizia: solo dopo potrà tornare alla sua tavola e gustare in tranquillità un ottimo piatto preparato da Laghi.
CAST
Nero Wolfe Francesco Pannofino
Archie Goodwin Pietro Sermonti
Nanni Laghi Andy Luotto
Rosa Petrini Giulia Bevilacqua
Commissario Graziani Marcello Mazzarella
Tom Lanzetta Michele Laginestra
Maresciallo Davide Paganini
Ma come, fanno l’ambientrazione in Italia e non a New York?
Peccato, speravo che fossero più aderenti ai romanzi di Rex Stout.
Speriamo bene, ma i presuppposti non mi sembrano buoni.
Pannofino poi, pur essendo un grande attore, me sembra un po’ sottopeso per fare Wolf…