Home Anticipazioni Gli anni spezzati, Il Giudice. Anticipazioni della seconda puntata del 14 gennaio...

Gli anni spezzati, Il Giudice. Anticipazioni della seconda puntata del 14 gennaio 2014

0

Andrà in onda questa sera, 14 gennaio 2014, la seconda parte del “Il Giudice”, puntata conclusiva del secondo capitolo de “Gli anni spezzati”, la trilogia sugli anni ’70 voluta dalla Rai che racconta quei terribili anni dal punto di vista di tre uomini molto diversi tra loro ma comunque coinvolti nelle tragiche vicende del periodo.

Durante la prima puntata de “Il Giudice” andata in onda ieri sera, abbiamo iniziato a conoscere Mario Sossi, interpretato sul piccolo schermo da Alessandro Preziosi, un giovane e brillante procuratore del tribunale di Genova impegnato nella lotta contro il terrorismo. Nella puntata di questa sera assisteremo al momento più tragico della sua vita, ovvero il sequestro da parte delle Brigate Rosse.

Gli anni spezzati: Il Giudice, anticipazioni della seconda parte del 14 gennaio 2014

Dopo che Mario Sossi è riuscito ad ottenere il massimo della pena per i componenti della brigata XXII Ottobre, una formazione dell’ultra sinistra genovese, contro di lui si scatena una vera e propria campagna di denigrazione (fatto che accomuna questo personaggio con quello del Commissario Luigi Calabresi, protagonista delle prime due puntate della trilogia) che arriva al suo culmine il 18 aprile 1974, quando Sossi viene rapito dalle Brigate Rosse e chiuso in una villetta a Tortona.

 

La sua colpa, secondo i Brigatisti, è di essere un nemico della classe operaia, motivo per cui viene sottoposto ad un processo sommario durante la prigionia. Il verdetto è una sentenza di morte, che potrà essere evitata solo con la scarcerazione di otto brigatisti della brigata XXII Ottobre.

La moglie di Sossi, Grazia, riesce ad ottenere la scarcerazione dei terroristi in cambio di quella di suo marito, ma questo gesto avrà delle pesantissime conseguenze: nonostante alcuni vertici dell’organizzazione vengono arrestati, le Brigate Rosse riescono a riorganizzarsi e a mettere a segno la loro vendetta contro lo Stato con l’uccisione del magistrato Francesco Coco, collega ed intimi amico di Mario Sossi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui