Il ritorno di Ris Roma, giunta alla terza stagione, si avvicina sempre più (il 9 settembre su Canale 5 in prima serata). A Tv Sorrisi e Canzoni il regista Francesco Miccichè ha raccontato:
Per ogni nuova serie la scenografia si aggiorna, sempre con la consulenza dei veri Ris-Roma di Tor Di Quinto. Sono loro che vigilano affinché storie e personaggi siano credibili. Certo, i nostri casi si risolvono in modo veloce e romanzato, ma è una fiction: non potrebbe essere altrimenti!
Il regista ha spiegato in merito alla nuova stagione:
Ci sarà più azione, più movimento, con sparatorie e inseguimenti.
Fabio Troiano ha presentato invece il suo personaggio Daniele Ghirelli, ormai capitano:
Lo ritroviamo più ripulito nel look, ma resta “il Ghiro” un po’ sopra le righe. Ogni anno sottolineo un aspetto del mio personaggio, questa volta vorrei far venire fuori il suo lato umano, la vulnerabilità. Ghirelli non è un supereroe, come non lo sono i Ris nella realtà. È un uomo normale, che fa un lavoro straordinario. Faccio un esempio. Ho girato una scena nella quale mi dovevo calare dal terzo piano di un palazzo. Ghiro non è Batman. Se si trova sospeso a 20 metri di altezza, ha paura. Così come quando insegue un terrorista, corre e si butta dal secondo piano: lui cade goffamente, non certo come un acrobata del Cirque du Soleil!.
Anche Euridice Axen (nella foto) ha raccontato alcuni dettagli, come il rifiuto da parte della sua Lucia Brancato di sposare il tenente Orlando Serra (interpreato da Simone Gandolfo) perché “lo ama troppo“. La Axen ha concluso annunciando comunque “novità sentimentali che metteranno in discussione tutto” e dicendosi per niente stanca del suo personaggio:
Mi diverto ancora, sebbene questo ruolo snaturi la mia femminilità e mi costringa a fare cose che non sono proprio nelle corde di tutte le donne. I miei colleghi uomini sono più fortunati: hanno a che fare con armi, corse, inseguimenti e si divertono. Pensi se per tre anni dovessero fare una serie sulla danza classica!.
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