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Il generale dei briganti: trama e cast della fiction di Raiuno

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Il 12 e 13 febbraio su Raiuno andranno in onda le due puntate de Il generale dei Briganti, la miniserie televisiva diretta da Paolo Poeti, dopo il salto potete leggere la lista completa del cast e la sinossi.

SINOSSI

1864. Basilicata. Vulture. Due uomini si cercano per una resa dei conti mortale: Mariano Aiello (Danilo Brugia), deputato napoletano del governo unitario e Carmine Crocco (Daniele Liotti) brigante lucano che nel 1860 aiutò i garibaldini a liberare la sua regione dal giogo Borbonico in cambio della promessa di libertà e riscatto sociale. Fu proprio Mariano, fervente mazziniano, a convincere il brigante e la sua banda a passare dalla parte dei democratici unitari per liberare la Basilicata. Ma ora quell’amicizia si è spezzata e volontà di vendetta per un presunto reciproco tradimento anima quei due cavalieri che si cercano nei boschi del Vulture. Ripercorriamo tutta la vicenda che conduce a quell’appuntamento finale.
Il caporale Carmine Crocco (Daniele Liotti), povero pastore lucano arruolato nell’esercito borbonico per sottrarsi alla fame, torna a casa da Napoli a Rionero del Vulture per sposare Nennella (Raffaella Rea) ma trova la giovane sorella Rosina (Larissa Volpentesta) sfregiata.
Chiede ragione. E’ stato uno spasimante respinto. Crocco lo affronta e lo uccide senza sapere che era un potente della zona, il figlio del conte Guarino (Massimo Dapporto) che già tanto dolore ha portato in passato nella sua famiglia. Crocco è costretto alla macchia per evitare la ritorsione e la condanna a morte. Diventa brigante. Conosce il medico Mariano (Danilo Brugia), che a Napoli sta curando sua madre morente ed è innamorato proprio della figlia del conte Guarino, Giuseppina (Christiane Filangieri). Carmine viene convinto alla causa unitaria. In cambio avrà il perdono, a Mariano lo ha promesso Garibaldi (Thierry Toscan) in persona, una volta fatta l’unità e cacciati i Borboni.
Crocco combatte contro i legittimisti borbonici. Userà la tecnica del mordi e fuggi, una tecnica da guerriglia ante litteram. Colpire con agguati a sorpresa e rifugiarsi nei boschi della sua terra.
La duplice storia d’amore quella di Carmine con Nennella e quella di Mariano con Giuseppina, si intreccia indissolubilmente con gli eventi drammatici del momento. Nennella diventa brigantessa per stare vicina al suo uomo e avrà da lui una figlia. Giuseppina si unirà ai rivoluzionari, dopo conflitti laceranti con suo padre il conte Guarino.
È la fine del 1860. L’unità d’Italia è fatta. Ma la speranza di Crocco di tornare a una vita normale sarà vanificata. Quando si presenta a Rionero per ricevere gli onori dovutigli, con il tricolore che drappeggia il suo cavallo e i suoi uomini al seguito, il nuovo prefetto, il conte Guarino in persona, passato con i Piemontesi, lo informa che dovrà essere processato per i crimini commessi in precedenza che non gli sono stati condonati.
Carmine Crocco, malgrado l’appoggio della popolazione che lo riconosce come eroe, come vero liberatore, uccide il suo nemico Guarino e torna di nuovo alla macchia deluso ma non rassegnato. Di nuovo sarà brigante.
Da quel momento penserà solo a se stesso e a Nennella. Parteciperà dalla parte sbagliata a quella specie di guerra civile che dopo l’unità, ancora per anni, insanguinerà tutto il meridione d’Italia.
Nel 1864, la repressione del brigantaggio da parte dei Piemontesi porterà Carmine e Mariano a ritrovarsi su fronte opposto, decisi ambedue a un confronto mortale.
Ma l’amicizia nata nel tempo è più forte del rancore. Il duello non avrà luogo, sarà solo un amaro confronto tra due uomini che, prima di separarsi, ammettono di non aver realizzato il loro sogno.
Crocco dopo qualche tempo viene catturato e condannato a morte. Ma Mariano riesce a salvargli la vita e tramutare la condanna in carcere a vita. Sarà proprio lui l’amico di un tempo che con Nennella, accompagna Carmine all’imbarco per il penitenziario dove sconterà la sua pena.

CAST
Daniele Liotti (Carmine Crocco, il generale dei briganti)
Raffaella Rea (Nennella, l’amata da Carmine Crocco)
Danilo Brugia (Mariano Aiello, medico e deputato napoletano)
Fabio Troiano (Ninco Nanco, brigante)
Massimiliano Dau (Caruso, brigante)
Marco Leonardi (Rocco)
Massimo Bonetti (Francesco Crocco)
David Coco (Antonio Lo Scrivano)
Fabio Sartor (Darot)
Vincenzo Alfieri (Ferdinando Guarino)
Larissa Volpentesta (Rosina Crocco, sorella di Carmine)
Nadia Carlomagno (Maria Gerarda)
Roberta Lanfranchi (Luigia)
Annalisa De Simone (Prima Brigantessa)
Federica Sarno (Regina Maria Sofia di Borbone)
Dario Costa (Re Francesco II di Borbone)
Vanni Fois (Comandante Guarnigione Napol)
Thierry Toscan (Giuseppe Garibaldi)
Tommaso Ramenghi (Rovere, Capitano Piemontese)
Fabrizio Amicucci (Colonnello Camillo Boldoni)
Massimiliano Gallo (Giacinto Albini)
Chiara Cavaliere (Assunta)
Niccolò Cancellieri (Primo Garibaldino)
Christiane Filangieri (Giuseppina Guarino, figlia del conte)
Massimo Dapporto (Conte Ludovico Guarino)
Gianfranco Amato (Sindaco di Corleto)
Mirko Bruno Veneziano (Funzionario prefettura di Potenza)
Agostino Chiummariello (Prefetto tribunale)
Andrea Fazzari (Messo)
Roberto Galano (Luigi)
Fabio Gomiero (Primo mazziniano)
Enzo Marchetti (Presidente tribunale)
Andrea Paolotti (Primo soldato camerata)
Luigi Savoia (Calzolaio)
Pasquale Zullino (Questore di potenza)
Nicole Di Vieste (I piccoli)
Vito Molinari (I piccoli)
Alessio Selli (I piccoli)

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