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I Cesaroni, Rudi: un passato da teppista

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Quattro stagioni e decine di guai, tutte  frutto della sua mente vivace e della sua infaticabile fantasia. E’ così che Rudi, il dispettoso di casa de I Cesaroni, si è a lungo ingegnato per non passare inosservato nella nuova grande famiglia. Almeno fino a quando non ha trovato un passatempo più divertente.

Nel marasma continuo dovuto all’intrecciarsi dinamico delle vicende dei suoi numerosi inquilini, la famiglia Cesaroni (presentata al pubblico televisivo di Canale 5 nel 2006) annovera un casinista d’eccezione: il secondogenito di Giulio (Claudio Amendola), Rudi (Niccolò Centioni). Impossibile non notarne la presenza, a casa come tra i banchi di scuola, perché il ragazzino escogita in continuazione piani per attrarre l’attenzione: angherie, dispetti, ricatti, vessazioni sono all’ordine del giorno, e nascono dal suo bisogno di farsi notare, sono il suo modo di dimostrare la sua difficoltà iniziale ad adattarsi alla nuova dimensione della sua famiglia, dispersiva quanto complessa. Ora che le energie del padre sono tutte concentrate sul trittico femminile targato Liguori-Cudicini, ne combina di ogni pur di spostarne l’obiettivo, anche a costo di ricevere punizioni e rimproveri. Ora che una nuova presenza materna minaccia di sostituire il ricordo della madre scomparsa, il ragazzino irrequieto e indisciplinato elabora perfide soluzioni per infastidire amici e familiari.

Tra le sue prede, appetibile bersaglio è la coetanea Alice (Micol Olivieri), sua sorellastra e acerrima nemica. Tra i due è sin dall’inizio guerra all’ultimo dispetto, all’ultima umiliazione. Il loro rapporto cresce a suon di bisticci e i due rivali diventano talmente tanto affiatati nel darsele di santa ragione che nella riscoperta maturità dell’adolescenza, il ragazzo rivaluterà in positivo la sintonia. Una volta archiviati i videogiochi e le manomissioni ai compiti in classe, Rudi riscopre il piacere di un’affettività pacifica, costruttiva, della vicinanza di una compagna responsabile e forte, con la quale andare alla scoperta del mondo dei grandi. La fedele alleata dei pomeriggi d’infanzia a menare dispetti, è perfetta per condividere il passatempo della nuova età: l’amore.

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