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Poker e piccolo schermo, scene memorabili

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Nell’immaginario collettivo, poker e TV sono strettamente connessi soprattutto per via del numero senza precedenti di trasmissioni televisive che, dalla seconda metà degli anni 2000 in poi, si sono occupate della disciplina. Sono stati anni d’oro per il poker in TV, con la costante crescita dell’interesse accompagnata perfino dalla fondazione di canali tematici dedicati. Non che dopo questo periodo la passione per lo sport si sia rivelata in qualche maniera minore: se oggi i programmi televisivi a tema poker sono ormai superati è solo perché si sono spostati verso il web, dove piattaforme in streaming come PokerGO hanno preso il posto dei canali televisivi tematici. Allo stesso modo, il poker in TV non è mai stato limitato solo a programmi o canali televisivi dedicati: scene a tema poker sono comparse in innumerevoli occasioni nelle più disparate scene TV, testimoniando come il gioco abbia sempre avuto un ruolo di primo piano nell’immaginario popolare.

Impossibile non pensare immediatamente a una delle serie TV pop per eccellenza: i Simpson. Sono state numerose le volte in cui, nella sua ultratrentennale carriera, la famiglia più gialla d’America ha avuto a che fare col poker: niente di strano, considerando che proprio gli USA sono da sempre uno dei paesi dove il poker fa più parte della cultura popolare e che sia quest’ultima la vera protagonista della serie. Una delle più celebri scene a tema poker risale alla quinta stagione, del 1994, quando la scena iniziale vede gli amici riuniti per una partita di stud poker casalinga. Homer non riesce a trattenere la delusione per le carte ricevute, tentando un bluff al quale gli altri non abboccano; in realtà il protagonista aveva una scala reale, cosa della quale non si era avveduto. Un altro episodio, nel 2013, è stato poi interamente incentrato sul poker online: in questo caso è stata Lisa ad appassionarsi allo sport, affascinata dall’approccio strategico.

Anche in Futurama, altra serie firmata Matt Groening, ci sono numerose scene a tema poker. Tra queste, una delle prime risale al 2000, nella seconda stagione dello show: i protagonisti sono impegnati in una partita di poker tra amici, nel corso della quale Bender dimostra di avere molta familiarità con il gioco anche grazie a quelli che definisce i suoi occhiali fortunati. Nel 2008, nella quinta stagione, compare invece un torneo di Texas Hold’em su Marte, il Torneo Universale di Poker 3009: si tratta di un evidente riferimento ai tornei che in quegli anni conoscevano le loro punte di popolarità grazie anche al contemporaneo successo delle piattaforme in rete come PokerStars, un’azienda che è stata in grado di dare ampio risalto a tornei professionali e amatoriali. Oggi i siti dedicati rappresentano l’approccio più comune al poker sportivo, avendo attraversato un percorso che, soprattutto in quegli anni, ha permesso una crescita senza precedenti dell’interesse a riguardo. Nel torneo della serie infatti si notano citazioni ben riconoscibili come l’inquadratura delle carte dal bordo del tavolo, gli occhiali da sole indossati per perfezionare la propria poker face o il commento tecnico di professionisti della disciplina.

Merita menzione poi una scena che, sebbene tecnicamente apparsa in un film, è legata più che a doppio filo alla serialità televisiva: si tratta della partita a poker rappresentata in Boris – Il Film. La pellicola, nel 2011, ha seguito lo straordinario successo delle precedenti tre stagioni di Boris, serie che segue le disavventure di una scalcinata troupe televisiva e dei personaggi che vi gravitano intorno e che, dopo tanti auspici, ha visto una quarta stagione distribuita in streaming. Venendo alla scena in sé, fa la sua comparsa un personaggio che recita nel ruolo di sé stesso: Nicola Piovani. In una partita a poker con il trio di sceneggiatori il compositore, premiato con l’Oscar nel 1999 per La Vita È Bella, punta proprio la sua statuetta: finirà per perderla contro una mano composta da un poker di re, per la gioia di uno degli sceneggiatori che commenterà di aver sempre saputo che un giorno avrebbe vinto l’Oscar.

Innumerevoli altri esempi potrebbero essere fatti, da serie espressamente dedicate come Las Vegas fino a I Griffin, dove Peter in più occasioni è associato a improbabili poker face: in questi come in altri casi, si tratta di ulteriori conferme di come il poker abbia trovato nelle serie TV uno sbocco perfetto per mettere in scena le più diverse situazioni.

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